2 Dic
2015

LibreVeneto, sede a Verona

Il gruppo dei soci di LibreItalia residenti in Veneto da venerdì 04 dicembre avrà a disposizione un punto d’incontro a Verona. Grazie alla disponibilità di Flavio Filini, dirigente dell’Istituto Einaudi e socio dell’Associazione, i membri veneti avranno la possibilità di avere un luogo presso il quale ritrovarsi ed organizzare le attività.

L’Istituto sta aprendo le sue porte ad associazioni e gruppi che possano trasformare questa realtà veronese in un punto d’incontro a 360° per i propri studenti e tutte le persone che vi gravitano attorno.

Durante la serata, che sarà un primo momento organizzativo in cui fare anche il punto della situazione, verrà firmata una convenzione per l’utilizzo della struttura. “Flavio Filini socio LibreItalia e preside dell’Istituto Einaudi ha messo a disposizione l’utilizzo di alcuni locali della scuola per riunirci come sede.” – ci spiega Enio Gemmo, uno dei fondatori di LibreItalia e del progetto LibreVeneto – “Finalmente dopo molto tempo di progetti sulla carta LibreVeneto diventa realtà avendo a disposizione la sua prima sede. Abbiamo pensato di fare un incontro al mese, il venerdì e di chiamare questi incontri i Venerdì di LibreItalia. Partiamo il 4 dicembre alle ore 21,00 con il primo incontro che sarà dedicato agli accordi di utilizzo ed al programma delle serate 2016.”

La finalità principale del progetto LibreVeneto è quella di promuovere attraverso incontri ed eventi nelle scuole e nelle pubbliche amministrazioni l’adozione dei formati aperti, l’utilizzo del software libero e open source, con particolare attenziona a LibreOffice.

La possibilità offerta dalla collaborazione con l’Istituto Einaudi darà al progetto una maggiore spinta realizzando momenti d’incontro dedicati alla scuola, agli studenti e agli insegnanti.